Si è tenuto il 18 gennaio 2024, presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI a Tirrenia, il primo allenamento integrato di spada per non vedenti.
La rappresentativa nazionale della spada non vedenti guidata dal Referente per la disciplina, il Maestro Giancarlo Puglisi, ha partecipato ad un allenamento integrato insieme alla Nazionale olimpica e al CT Dario Chiadò.
Una giornata che potremmo riassumere con tre concetti fondamentali: inclusione, integrazione e valorizzazione.
All’inizio la consegna delle felpe con i colori dell’Italia agli atleti non vedenti, poi tutti in pedana per l’allenamento integrato.
La sessione mattutina è stata dedicata all’allenamento femminile, mentre nel pomeriggio è stata la volta di quello maschile. Gli spadisti e le spadiste non vedenti hanno affrontato i componenti della Nazionale Olimpica in assalti alla pari. Gli atleti normodotati, infatti, hanno indossato le mascherine oscuranti sugli occhi per accertarsi che non potessero vedere e evitare di usufruire del vantaggio durante il combattimento.
Tanta la curiosità e la voglia di provare da parte degli schermitori olimpici che si sono divertiti a mettersi in gioco e hanno fatto diverse domande sul regolamento e la strategia. I più coraggiosi hanno provato qualche assalto bendati anche tra loro, comprendendo subito che tirare senza vedere aiuta ad allenare i riflessi e la coordinazione oltre che l’equilibrio. Una grande occasione per gli schermitori non vedenti che si sono confrontati con atleti di altissimo livello tecnico e quindi un’importante opportunità di crescita per tutto il movimento.
A comporre la Rappresentativa Nazionale per i non vedenti le schermitrici e gli schermitori che si sono aggiudicati le prime tre posizioni ai Campionati Italiani Assoluti di spada non vedenti 2023, in entrambe le categorie: Simonetta Pizzuti, Silvia Tombolini, Laura Tosetto, Lorenzo Ballini, Alessandro Buratti, Carmelo Gurrieri e Andrea Pesaresi.
Tra gli atleti olimpici presenti, da sottolineare la presenza di Alberta Santuccio, attuale vicecampionessa mondiale e Rossella Fiamingo, due volte campionessa mondiale.
Il tutto alla presenza del Presidente della Federazione Italiana Scherma Paolo Azzi.
Grande entusiasmo da parte di tutti i partecipanti e soprattutto grande esempio di inclusione da parte dei ragazzi della Nazionale olimpica e dello staff.
Un appuntamento importante per la spada non vedenti che denota, da parte della Federazione Italiana Scherma. la volontà di valorizzare una disciplina che ormai esiste da più di dieci anni in Italia e che è stata riconosciuta ufficialmente dalla federazione stessa, a partire dal 2014.
Una giornata di sport di alto livello che si configura come un importante punto di partenza per un’ulteriore crescita e per l’evoluzione di una disciplina che merita sempre di più di espandersi a livello mondiale. Ci auguriamo sia semplicemente il primo di tanti appuntamenti dedicati alla spada non vedenti, a conferma di un crescente impegno da parte della FIS per la promozione che in questo momento risulta essere essenziale.
di Silvia Tombolini