Il torneo internazionale di scherma non vedenti “Città di Milano” rappresenta un classico di inizio stagione per la scherma non vedenti italiana.
L’evento, giunto alla sua terza edizione, ogni anno si impreziosisce sempre di più di iniziative interessanti.
La tre giorni si è aperta venerdì 6 ottobre, presso la sala Stopponidell’istituto dei ciechi di Milano, con un work shop: “Sport e disabilità in punta di fioretto”, dove il mondo dello sport ha incontrato la politica per parlare del futuro, in vista dei giochi olimpici e paralimpici di Milano-Cortina 2026.
Tra le personalità di spicco che hanno preso parte all’evento : il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, il Sindaco di Milano Beppe Sala con una lettera, il Presidente del CONI Giovanni Malagò con un video messaggio, il Consigliere Nazionale della Federazione Italiana Scherma Alberto Ancarani e il Presidente della FISPIC Sandro Di Girolamo.
Sabato 7 invece, presso l’Accademia scherma Milano, ha avuto inizio la fase a gironi del torneo internazionale. Ad aprire la competizione sono stati gli uomini alle 11:00 e a seguire le donne alle 13:00. Durante la prima giornata si sono disputate anche le dirette per decretare i 4 finalisti e le 4 finaliste che si sarebbero contesi l’oro nella giornata successiva.
Domenica 9è stata la giornata decisiva. Presso la sala Barozzi, dell’istituto dei ciechi di Milano, si sono svolti gli assalti della semifinale e finale.
Il primo oro è stato conquistato da Silvia Tombolini, del Circolo Scherma Appio di Roma, che ha battuto in finale Simonetta Pizzuti del Circolo Scherma Navacchio con il punteggio di 15 a 14. Un assalto combattutissimo che vedeva la Tombolini in netto svantaggio rispetto all’avversaria, ma punto dopo punto c’è stata la rimonta. Terze a pari merito Amelie Toussant per la Federazione Francese e Veronica Tartaglia del Circolo Scherma Appio di Roma.
Oro anche per Maxime Lokietek della Federazione Francese che si è imposto su Giulio Pieraccini del Circolo Scherma Attraverso di Firenze con il punteggio di 12 a 15. Anche questo un assalto che ha lasciato con il fiato sospeso fino alle ultime stoccate e che è stato caratterizzato da grinta e tecnica da parte di entrambi. In terza posizione a pari merito Raphael Brendle della Federazione Francese e Roberto Realdini del Circolo Scherma Navacchio.
Si è trattato di una gara molto partecipata con atleti provenienti da Italia Francia e Spagna che hanno saputo dar vita a una competizione di elevato livello tecnico caratterizzata dall’introduzione degli assalti a 15 stoccate nelle fasi eliminatorie che hanno permesso agli atleti di esprimersi al meglio dando prova di abilità e preparazione nel saper gestire la sfida sia dal punto di vista strategico che psicologico.
IL Trofeo internazionale di scherma non vedenti Città di Milano ormai è un appuntamento che non può mancare nell’agenda della scherma non vedenti italiana e che consente al nostro movimento di confrontarsi con le realtà di altri paesi, favorendo così uno scambio costruttivo che non può far altro che bene per la crescita di questa disciplina che per arrivare ad essere riconosciuta come sport paralimpico necessita di farsi conoscere e di avere un maggior sviluppo a livello internazionale.